«Donne, politica e pari opportunità: verso un cambiamento possibile». E’ questo il titolo del nuovo percorso formativo online promosso dal centro antiviolenza Andromeda dell’Ambito territoriale sociale di Putignano (Comune capofila) che comprende anche i territori di Alberobello, Castellana, Locorotondo e Noci. Il corso, che partirà martedì, si svolge in collaborazione con le commissioni pari opportunità del territorio.
Il percorso prevede cinque incontri pensati e rivolte proprio ai compoenti della commissioni pari opportunità e a tutti coloro che rivolgono un ruolo politico nell’ambito di Putignano.
Per poter partecipare è necessario iscriversi, attraverso il modulo online, disponibile a questo link: o inviando una mail all’indirizzo cavandromeda@libero.it.
«Il ciclo di incontri parte dalla considerazione che non esistono politiche destinate esclusivamente alle pari opportunità – dicono dal centro antiviolenza – ma tutte le politiche devono avere questa finalità in maniera trasversale e devono essere rivolte a promuovere il benessere, la salute, l’inclusione sociale, l’inserimento lavorativo, la partecipazione attiva e responsabile».
Il primo modulo (martedì, ore 18), riguarderà «Il genere come concetto e come strumento trasversale di analisi politica».
Martedì 6 aprile (ore 18.30) si parlerà di «Partecipazione e rappresentanza politica delle donne- dal principio di uguaglianza all’ Empowerment politico nella legislazione elettorale – Uno sguardo oltre la doppia preferenza di genere».
Il 13 (ore 18.30) spazio alle «politiche anti-discriminazioni: azioni positive per prevenire e contrastare discriminazioni fondate su genere, identità di genere e orientamento sessuale».
Il 20 aprile (18.30) con Anna Maria Candela, dirigente della struttura Promozione e Sviluppo delle Economie Culturali della Regione Puglia, si parlerà di «approccio di genere nel funzionamento degli enti territoriali: mainstreamining di genere e bilanci pubblici; l’introduzione del bilancio di genere a livello comunale; la cornice normativa regionale: gli input sulle politiche dei tempi e degli spazi delle città e sui patti sociali di genere».
Si concluderà, giovedì 29 aprile (18.30) con l’ultimo modulo dedicato a: «La comunicazione istituzionale in un’ottica di genere».