È stato pubblicato sul sito dell’INPS il bando pubblico per il Progetto Home Care Premium Assistenza domiciliare per i dipendenti e pensionati pubblici, per i loro coniugi, parenti e affini di primo grado non autosufficienti.
L’Home Care Premium prevede il coinvolgimento di Ambiti Territoriali Sociali (ATS) e/o enti pubblici che si impegnano a prendere in carico i soggetti non autosufficienti residenti nei propri territori.
Il programma prevede l’erogazione da parte dell’Istituto di contributi economici mensili (prestazioni prevalenti) in favore di soggetti non autosufficienti, maggiorenni o minorenni, che siano disabili e che si trovino in condizione di non autosufficienza per il rimborso di spese sostenute per l’assunzione di un assistente domiciliare.
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata dal beneficiario, ovvero dal titolare delegato, esclusivamente per via telematica.
La procedura per l’acquisizione della domanda sarà attiva dalle 12 del 4 aprile alle 12 del 30 aprile 2019.
Cos’è. Le prestazioni di assistenza domiciliare si rivolgono alle persone non autosufficienti, con l’obiettivo di intervenire sulla loro sfera socio-assistenziale e prevenirne il decadimento cognitivo.
I beneficiari hanno diritto:
L’elenco degli ambiti territoriali sociali e degli enti pubblici convenzionati è pubblicato sul sito dell’Istituto, nella sezione dedicata al concorso.
Se nella zona di residenza non è presente nessun organismo convenzionato, il beneficiario ha diritto a un incremento del 10% sull’importo della prestazione prevalente, entro i limiti delle somme spettanti ai sensi del bando.
A chi è rivolto. La prestazione è rivolta ai:
Sono equiparati ai figli, i minori affidati al titolare in virtù di affidamento (familiare, giudiziale o preadottivo) disposto dal giudice.
I beneficiari devono essere individuati tra i soggetti maggiori o minori di età, disabili.
Come funziona. Il bando di concorso è pubblicato sul sito dell’Istituto, nella sezione welfare, assistenza e mutualità.
Per inviare la proposta di adesione al Progetto HCP, gli ambiti territoriali o gli enti pubblici interessati dovranno utilizzare la procedura “Gestione dipendenti pubblici: assistenza domiciliare HCP – gestione beneficio (Regioni, Ambiti territoriali e sociali, Asl)” disponibile mediante il servizio “Domande Welfare in un click” o cliccando direttamente sul pulsante “Accedi al servizio”.
Se il beneficiario del diritto non coincide con il titolare, quest’ultimo (anche tramite patronato o mediante assistenza del Contact center) deve preventivamente iscrivere il beneficiario utilizzando il servizio “Accesso ai servizi di welfare”. In caso di delega alla presentazione della domanda, è necessario allegare la delega del beneficiario.
Per inviare la domanda è necessario aver presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica ( DSU) per la determinazione dell’ ISEE socio-sanitario riferito al nucleo familiare di appartenenza del beneficiario o dell’ ISEE minorenni con genitori non coniugati tra loro e non conviventi.
Il valore dell’ ISEE contribuisce a determinare il posizionamento in graduatoria e l’ammontare del contributo al beneficiario e all’ambito territoriale.
Nel caso di mancata presentazione di una valida DSU, la domanda sarà collocata in coda alla graduatoria degli idonei. In caso di ex aequo, si riconosce priorità al beneficiario di età anagrafica maggiore.
All’esito della verifica dei requisiti previsti dal bando, l’INPS comunica ai richiedenti l’accettazione della domanda oppure il preavviso di respinta, con l’invito a modificare o integrare le informazioni mancanti.
Domanda. La domanda può essere presentata attraverso i seguenti canali: