Una danza libera e sfrenata per dire no alla violenza e ad alzare, nel giorno di San Valentino, il grido contro ogni abuso e maltrattamento degli uomini su donne e minori. Castellana Grotte ha ospitato ieri pomeriggio, 14 febbraio, One Billion Rising, il flash mob che he coinvolge un miliardo di persone di tutto il mondo. L’evento, che si è tenuto in piazza Garibaldi, è stato organizzato dal Comune in collaborazione con il Centro Antiviolenza Andromeda dell’Ambito di Putignano.
La campagna One Billion Rising invita a levarsi e ad insorgere contro la violenza sulle donne, attraverso l’atto liberatorio della danza. La parola d’ordine di quest’anno è: rivoluzione! Perché solo una rivoluzione politica e culturale può minare alla base i presupposti ideologici che legittimano la violenza e la discriminazioni di genere.
Alzati e balla! È questa l’incitazione alla base del “One Billion Rising”, un’ambiziosa campagna lanciata nel 2012 dalla drammaturga ed attivista femminista Eve Ensler per celebrare la bellezza delle donne e sostenere, in modo gioioso e libero, la lotta contro ogni forma di abuso sulle donne e sulle bambine. E se le Nazioni Unite stimano che una donna su tre sul pianeta sarà picchiata o stuprata nel corso della vita, la campagna “One Billion Rising” invita un miliardo di donne e uomini a levarsi e insorgere contro la violenza con l’atto liberatorio della danza.
Nel giorno di San Valentino, la Città delle Grotte ha danzato sulle note del brano “Break the chain”, per mostrare la forza collettiva delle donne quando decidono di insorgere per sensibilizzare l’opinione pubblica con l’auspicio di mettere fine alla violenza di genere. Attraverso il ballo si è data vita a una protesta celebrativa e non violenta, con la volontà di trasformare il 14 febbraio in una giornata di riscatto universale contro le ingiustizie che le donne subiscono.
L’iniziativa One Billion Rising 2019, ha registrato a Castellana l’adesione di numerose realtà associative sportive del territorio: Artinscena, Assurd Batukada, Castellana Conviene, Gym Rebels, Grotte Volley Castellana-Grotte, Insieme in movimento, Passione Danza, Passito Bailante, Resi Dance, Star Dance.
“Questa partecipazione importante e senza eguali ci fa onore – ha detto il sindaco di Castellana Grotte, Francesco De Ruvo -. Sono senza parole. L’amore non è possesso. Questo concetto dobbiamo sentirlo vibrare forte dentro di noi. Il “mio” non esiste. L’amore è innanziutto libertà, ovviamente nel rispetto e nella verità. Quando, invece, c’è questa bassissima energia del “voglio” state certi che l’amore finisce. Il “voglio” è una manifestazione di possesso e di egoismo che fa scappare l’altro. E ricordiamoci che non c’è solo la violenza fisica, che è terribile, ma anche un altro tipo di violenza che è quella delle parole. Le parole feriscono, uccidono e poi diventano fatti. Per questo è necessario contrastare dal subito, sul nascere, ogni forma di violenza”.
“Il contrasto alla violenza di genere è un messaggio da portare ogni giorno nel quotidiano con i nostri gesti e le nostre parole – ha aggiunto l’assessore ai Servizi Sociali, Tommaso Pace -. Per questo il Comune di Castellana già da tempo, in collaborazione con il Cav si sta impegnando in questa direzione“.
“Il calore di questa piazza e la presenza di tutte voi è unica“, ha detto Angela Lacitignola, presidente del Centro Antiviolenza Andromeda, dando l’avvio al flash mob e ricordando che “Le donne non sono proprietà. Basta violenze, basta abusi“.