Si è conclusa ieri pomeriggio, giovedì 6 febbraio, la tappa alberobellese della rassegna “La Rivoluzione delle Sibille”, promossa dall’Ambito territoriale di Putignano e dal Centro Antiviolenza Andromeda. Nella Capitale dei Trulli la manifestazione ha avuto il contributo e il sostegno dell’amministrazione comunale e in particolare dell’assessore ai Servizi Sociali, Anna Piepoli.
Dopo lo spettacolo teatrale “Nozze scarlatte” a cura dell’Ass. Culturale Grocà che ha inaugurato la tappa di Alberobello il 26 gennaio seguito, il 31 gennaio, dalla presentazione del libro “Fatti e idee della Resistenza: un approccio di genere”, la rassegna si è conclusa con la tavola rotonda “Dalle alleanze che uccidono alle alleanze che salvano”, con il passaggio della staffetta – rappresentata da un ritratto di Gianni Marsico della mostra “Pupe Exhibition” – dal Comune di Putignano al Comune di Alberobello.
Alla tavola rotonda hanno partecipato Michele Maria Longo, sindaco di Alberobello, Anna Caldi, ass. ai Servizi Sociali del Comune di Putignano, Anna Piepoli, ass. ai Servizi Sociali del Comune di Alberobello, Giulia Lacitignola, dirigente Udp Ambito Territoriale Putignano, Giulia Sannolla, referente Antiviolenza Regione Puglia, Anna Paolillo, referente equipe multidisciplinare di Ambito di contrasto alla violenza di genere, Tiziana Gigantesco, giudice di Pace, Rosy Paparella, consulente Sud Est Donne – Centro Antiviolenza Andromeda, Filomena Zaccaria, avv. Centro antiviolenza Andromeda e Angela Lacitignola, coordinatrice del Centro Antiviolenza Andromeda.
Nel corso del convegno sono stati anche sottolineati i risultati di un percorso, avviato dall’Ambito Territoriale di Putignano dal 2016 con l’inaugurazione del Centro Antiviolenza Andromeda. Da allora tanta strada è stata percorsa e i risultati non si sono fatti attendere, come ha sottolineato la dott.ssa Giulia Lacitignola. A partire dal 2016, infatti, il numero di accessi e di prese in carico di donne vittime di violenza è aumentato in maniera esponenziale, anno dopo anno, a dimostrazione del fatto che nel momento in cui viene fornito un servizio, le situazioni di violenza emergono. Da qui la necessità e l’importanza di creare una rete in cui tutti gli attori coinvolti nel contrasto alla violenza di genere utilizzino lo stesso linguaggio e procedure condivise: rete che nell’Ambito Territoriale di Putignano sta entrando proprio in questo periodo nell’operatività, attraverso la pianificazione delle modalità di intervento. La responsabile dell’Ufficio di Piano ha inoltre sottolineato l’importanza della formazione e dell’informazione sul tema della violenza di genere: la Rivoluzione delle Sibille come anche il prossimo percorso di formazione per volontarie che si attiverà a Noci a fine febbraio segue questo solco.
Dopo la tavola rotonda c’è stata la presentazione del Libro “Palmina, una storia sbagliata” con il co-autore Mario Gianfrate e Franco Mastro, già pediatra all’Ospedale Civile di Fasano.