Resettamiweb – Ambito Putignano
  • facebook
  • instagram
  • mail
  • Home
  • Ambito Territoriale Sociale
    • Coordinamento Istituzionale
    • Ufficio di Piano
    • Piano di Zona
    • Servizi Sociali e Segretariato
    • PUA
    • Atti e Documenti
    • Amministrazione Trasparente
  • News ed Eventi
  • Bandi
  • Terzo Settore
    • Strutture
    • RUNTS
  • Servizi al Cittadino
  • Contatti

Cav Andromeda/Staffetta rossa, successo a Locorotondo per «Bellissime» di Flavia Piccinni

Cav Andromeda/Staffetta rossa, successo a Locorotondo per «Bellissime» di Flavia Piccinni

Prima al pubblico di Locorotondo, poi agli studenti dell’Istituto Agrario «Caramia – Gigante»: per due giorni il piccolo borgo imbiancato della Valle d’Itria ha accesso i riflettori sul mondo delle Baby Modelle, un mondo «poco noto, spesso nascosto, che si declina attraverso riviste patinate, cataloghi e pubblicità», ma anche sorrisi forzati e pose maliziose. Per due giorni – mercoledì 31 gennaio e giovedì 1 febbraio – Flavia Piccinni, autrice del libro inchiesta “Bellissime –  Baby miss, giovani modelli e aspiranti lolite”, ha presentato il risultato del suo illuminante e pungente reportage, frutto di esperienze sul campo realizzate da nord a sud, tra selezioni, sfilate e concorsi di bellezza di queste donnine in miniatura.

Abbiamo così scoperto, nella presentazione di mercoledì 31 gennaio, che per le bambine intervistate e – a malincuore  – anche per le loro mamme la bellezza è l’unica cosa che conta, l’unico mezzo per raggiungere la felicità. È emerso che proprio le mamme hanno modificato, nel corso degli anni, il loro approccio educativo nei confronti delle proprie figlie: così se fino a qualche anno un’adolescente che si truccava veniva punita, oggi sono le stesse mamme a essere responsabili o complici di questi comportamenti che appaiono sin dalla scuola elementare. Nella toilette della propria casa o su una passerella del Pitti Bimbo, questi “genitori” assecondano solamente i propri personalissimi sogni di gloria, senza considerare i rischi di tale condotta, che «sono molteplici e non tutti facilmente valutabili».

Tutto l’universo fashion kids, infatti, rappresenta il luogo in cui gli stereotipi sul corpo femminile – inteso come oggetto – vengono consolidati, sotto lo sguardo complice degli stessi genitori. Un dato molto allarmante, in quanto è oramai evidente a tutti – e i dati del Centro Antiviolenza Andromeda lo dimostrano – quanto il corpo, inteso come strumento di piacere per l’uomo, sia una delle radici alla base della violenza.

Questo resoconto, che sembra esaurirsi nel microcosmo di paillettes, vestiti luminosi, rossetti, lacca, gloss e tacchi, ha invece molto a che fare con quello che sarà l’Italia nei prossimi trenta, quaranta, cinquant’anni: un’Italia in cui le nostre figlie, forse, non sogneranno più di fare le astronaute, ma le showgirl.

La presentazione del libro di Flavia Piccinni è stata però anche l’occasione per segnare un nuovo passo in avanti della famosa “staffetta rossa” che ha come obiettivo la divulgazione  della rete antiviolenza locale attraverso una riflessione politica e comunitaria sul tema della violenza, affrontandola attraverso modalità differenti e voci diverse. Una staffetta, iniziata lo scorso novembre e che non ha ancora conosciuto battuta d’arresto. Proprio a Locorotondo, infatti, l’Assessora ai Servizi Sociali di Noci, la dottoressa Lorita Tinelli ha passato il testimone all’Assessora ai Servizi Sociali di Locorotondo, la dottoressa Rossella Pulli. Quest’ultima, in occasione della presentazione, si è impegnata pubblicamente a provare a costruire un regolamento con l’ufficio affissioni che possa disciplinare quanto adottato nella delibera dello scorso novembre sul divieto di utilizzo nei cartelloni pubblicitari di immagini lesive della dignità della donna o immagini stereotipate

La mattina successiva, poi, in occasione dell’evento promosso presso l’Istituto Agrario Gigante – Caramia per ricordare la giovane Palmina Martinelli, sempre l’Assessora Pulli si è impegnata nell’avvio della pratica per la denominazione di una piazza o una strada da intitolare alla giovane adolescente di Fasano, figlia della nostra terra, uccisa per aver detto no al crimine.

Un ringraziamento, infine, a tutti coloro che hanno collaborato con il Centro Antiviolenza Andromeda nella realizzazione degli eventi: Rosy Paparella, Edoardo Altomare del Gruppo “Uomini in gioco” di Bari, l’Amministrazionecomunale  di Locorotondo e la Libreria L’approdo.

FONTE: UFFICIO STAMPA CAV ANDROMEDA

 

Tags

abuso e maltrattamentocentro antivilenzadonnestaffetta rossa

Contatti

Ambito Sociale Territoriale di Putignano
Ufficio di Piano
Via Conversano n. 3/F - Putignano (BA)
tel. 080.4056314
fax 080.9902047
mail ufficiodipiano@comune.putignano.ba.it
pec ufficiodipiano@cert.comune.putignano.ba.it
Coordinatore: Dott.ssa ANITA GIOTTA

Link Istituzionali

UE Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali REGIONE PUGLIA
citta metropolitana ASL BARI

 

PUGLIA SOCIALE SISTEMA PUGLIA
back up
logo resettami ® Copyright: CLE Srl

HTML Valido! Icona del Livello Doppia-A di conformità alle linee guida 1.0 del 

          W3C-WAI riguardanti l'accessibilità dei contenuti del Web CSS Valido!