Gran finale per «Un giorno solo non basta», il programma promosso per l’intero mese di giugno, su Putignano e Noci, dal progetto SPRAR «La nuova dimora» per celebrare la Giornata Mondiale del Rifugiato e per sensibilizzare alle tematiche dell’accoglienza e dell’integrazione con attività e iniziative che hanno avuto per destinatari cittadini di tutte le età, in particolare quelli del domani (giovani e bambini).
L’ultimo appuntamento del programma è stata la gara di cucina interculturale che si è tenuta a Noci il 30 giugno nell’altro della biblioteca comunale «Mons. Amatulli» in partnership con l’Istututo di alta formazione «Eccelsa» di Alberobello. Sotto la sapiente guida dello chef e docente Paolo Miccolis, due squadre hanno dato vita ad una sfida a colpi di pentola per la preparazione di piatti locali ed etnici, originari dei paesi di provenienza dei rifugiati, beneficiari del progetto: un risotto basmati con peperoni e pomodori, originario del Senegal, e una samosa di carne di manzo con chatney di verde di coriandolo fresco e menta, tipico della cucina bengalese; per finire il piatto tutto pugliese a base di strascinate in insalata con funghi cardoncelli, pomodori secchi, cacioricotta affumicato, rucola e bianco di melanzana. Fianco a fianco ai fornelli il vicesindaco di Noci Marino Gentile, gli assessori Lorita Tinelli e Lucia Parchitelli, nonché alcuni beneficiari ed operatori del progetto SPRAR. A valutare il mix di profumi e sapori la giuria di qualità, composta dallo stesso chef Paolo Miccolis, da Teresa Parchitelli, istruttrice di primo soccorso, e da Vito Antonio Giuliani, agronomo, che hanno fregiato i partecipanti con medaglie e targhe. La serata è stata condotta dal giornalista del Gruppo Norba Antonio Lorusso.
«Il cibo unisce. Intorno alla tavola le differenze diventano un arricchimento per tutti», ha sottolineato la coordinatrice del progetto SPRAR«La nuova dimora», Livia Cantore, per spiegare il senso della gara di cucina interculturale.
«Un giorno solo non basta»è un punto di partenza: infatti, il progetto SPRAR, finanziato dal ministero dell’Interno e voluto dall’Ambito territoriale sociale di Putignano, ha già in cantiere altre iniziative. Tra le tante c’è il corso di studio e aggiornamento per professionisti, assistenti sociali, volontari di cooperative che è iniziato il 3 luglio e si concluderà con la seconda giornata di lunedì 10 luglio al Laboratorio Urbano I MAKE di Putignano con l’intervento di esperti sul tema «Chi bussa alla nostra porta? Diritto d’asilo: tutela e protezione» (info e iscrizioni: lanuovadimora@gmail.com – 375/5148393).